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Giro d'Italia
31 Maggio 2019

Pronostici Giro d’Italia 1 Giugno 2019: 20ª Tappa, Feltre-Croce d’Auna (Monte Avena)

Dario Marchetti
Dario Marchetti
Pubblicato il 31 Maggio 2019
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Il percorso

La ventesima tappa è un tappone dolomitico che proporrà ai corridori rmasti ben 5 salite lunghe intervallate da brevi tratti pianeggianti, per complessivi 194 chilometri. Dopo la partenza da Feltre le montagne inizieranno ad Arsiè, con i 18 chilometri della salita di Cima Campo e la successiva planata a Castel Tesino e Scurelle. Da qui avrà inizio la salita verso il o Manghen, ben 24 chilometri tra falsopiano iniziale e salita vera e propria, con quasi 2000 metri di dislivello. La successiva discesa condurrà il gruppo verso Molina di Fiemme e di qui, attraverso Cavalese, Tesero e Predazzo al o Rolle, la salita meno dura della giornata, anche se lunga più di 20 chilometri. Infine l’ascesa finale che condurrà a Croce d’Aune-Monte Avena, con un ultimo tratto, che vede concatenarsi due salite successive, per oltre 20 chilometri. La salita del Croce d’Aune negli ultimi 6 propone pendenze quasi sempre superiori al 10%, con tratti sino al 16%, mentre dopo la breve discesa ci saranno ancora 7 chilometri con pendenza media del 7.4% e picchi attorno al 10%.

Il pronostico della 20ª tappa

Il percorso della tappa lascia prevedere attacchi da chi vuole cercare di dare un colpo risolutivo agli avversari, a partire naturalmente da Vincenzo Nibali, il quale dovrà provare a scalfire il vantaggio di Richard Carapaz e mettere ulteriore distanza su Primoz Roglic in vista della cronometro finale. Altri possibili protagonisti di giornata potrebbero essere Miguel Angel Lopez, Mikel Landa, Giulio Ciccone e Simon Yates, mentre sembra difficile che stavolta, proprio in considerazione della durezza del tracciato possano avere spazio elementi alla ricerca di una giornata di gloria. Per quanto riguarda Goldbet, il noto bookmaker indica Lopez come favorito di giornata, quotandolo a 3,75. Alle sue spalle troviamo Landa e Nibali a 8, un punto in meno di Carapaz, mentre a 13 troviamo il quartetto formato da Ciccone, Roglic, Yates e Carthy. Da parte nostra puntiamo forte su Nibali e Landa, i quali potrebbero trovarsi a proprio agio proprio in considerazione della durezza della tappa.
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