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Playout Serie B, Sampdoria-Salernitana: ufficiali le date ma tutto dipende dal Tribunale Federale

La Lega B ha fissato date e orari del playout tra Samp e Salernitana, ma il ricorso dei campani potrebbe stravolgere tutto.

Il playout di Serie B 2024/2025 ha finalmente un volto, un calendario e degli orari ufficiali, ma resta avvolto da un’incertezza che potrebbe stravolgere tutto all’ultimo momento. La Lega B ha infatti confermato lo spareggio salvezza tra Sampdoria e Salernitana, con gare fissate per domenica 15 giugno alle 20:30 al Ferraris di Genova e venerdì 20 giugno alle 20:30 allo stadio Arechi di Salerno. Tuttavia, la disputa effettiva delle partite è appesa all’esito del doppio ricorso presentato dalla società granata presso il Tribunale Federale Nazionale (TFN).

La Salernitana contesta il contenuto di due comunicati ufficiali della Lega: il numero 211 del 18 maggio, che prevedeva un playout contro il Frosinone, e il numero 224 del 5 giugno, con cui venivano indicate date e orari dello spareggio ma senza menzionare i nomi delle squadre coinvolte. Secondo il club campano, il cambiamento della graduatoria dovuto alla penalizzazione inflitta al Brescia avrebbe alterato l’equilibrio sportivo, favorendo la permanenza in Serie B della squadra eventualmente perdente nello spareggio.

Il punto cruciale è rappresentato dall’udienza cautelare fissata per venerdì 13 giugno alle ore 15, a soli due giorni dalla gara d’andata. Qualora anche solo uno dei due ricorsi venisse accolto, la regolare disputa del playout sarebbe a forte rischio, poiché la decisione di merito arriverà soltanto giovedì 19, a 24 ore dalla sfida di ritorno.

In mezzo a questo caos giuridico, l’unica certezza al momento è rappresentata dalla pubblicazione ufficiale dell’accoppiamento Sampdoria-Salernitana e dalla conferma delle date. Ma l’instabilità della situazione lascia aperto ogni scenario, compresa una clamorosa sospensione o modifica dell’intero spareggio. Un finale di stagione che si preannuncia infuocato non solo sul campo, ma anche nelle aule del tribunale sportivo.

I tifosi delle due squadre, così come gli altri club coinvolti marginalmente dalla classifica “riveduta” dopo il caso Brescia, restano in attesa di sviluppi. Quel che è certo, è che l’estate della Serie B è cominciata nel segno della burocrazia e dell’incertezza, mentre il destino di due storiche piazze calcistiche italiane resta in bilico tra salvezza e retrocessione.