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2 Giugno 2018

Mondiali 2018: guida alle scommesse sulla Spagna

Dario Marchetti
Dario Marchetti
Pubblicato il 2 Giugno 2018
Analisi Pronostico Quote
La GoldBet, continuano a monitorare tutto quello che gira intorno alla kermesse, ad esempio le amichevoli di preparazione, per cercare di capire quali possano essere le migliori opportunità. Analizziamo quelle sulla Spagna.

Le Furie Rosse

Una delle nazionali storicamente presenti nella rassegna iridata è la Spagna. Le Furie Rosse hanno stentato a lungo per affermarsi in campo internazionale, riuscendo nell’intento solo con l’avvento del nuovo millennio e con alcune parziali eccezioni. Ad esempio andrebbe ricordata la semifinale che gli iberici affrontarono contro l’Italia nella rassegna del 1934, quando fu necessaria la ripetizione della gara per permettere alla nostra selezione, guidata da Umberto Pozzo, di raggiungere l’ultimo atto della competizione, non senza grande corollario di polemiche. Dopo una serie di partecipazioni abbastanza incolori, le Furie Rosse hanno però cambiato marcia con l’avvento del nuovo millennio, quando hanno potuto contare su una straordinaria generazione di campioni che sono infine riusciti a portare il Paese iberico in cima al ranking mondiale. Le vittorie negli Europei del 2008 e del 2012, inframmezzate dal titolo iridato del 2010, hanno testimoniato questa notevole crescita, che però sembra essere rallentata da qualche anno. Prima l’eliminazione dalla prima fase dei Mondiali brasiliani e poi l’uscita di scena agli ottavi degli ultimi europei, contro l’Italia, hanno confermato un notevole calo di rendimento della massima selezione iberica. Che però proprio dalle sconfitte degli ultimi anni ha preso slancio per riproporsi ai massimi livelli.

Le prospettive della Spagna nei Mondiali di Russia

Con l’avvento di Lopetegui, infatti, la Spagna ha dato vita ad un notevole rinnovamento, anche attingendo dalle nuove leve, che sembrano in grado di sostituire degnamente alcuni vecchi campioni che hanno dovuto lasciare spazio al progredire del tempo. Tra i nuovi elementi che si sono andati affermando nel corso degli ultimi anni vanno ricordati in particolare il portiere De Gea (Manchester United), la mezza punta Isco (Real Madrid) ed i centrocampisti Marco Asensio (Real Madrid), Koke e Saul (Atletico Madrid) e Thiago Alcantara (Bayern Monaco). Si tratta di giocatori già affermati e che puntano senza mezzi termini a riportare la propria nazionale ai livelli più alti, pur dovendo fare i conti con il logico invecchiamento della precedente generazione, di cui comunque rimangono alcuni epigoni tutt’altro che stanchi, come il difensore Sergio Ramos (Real Madrid) e i centrocampisti Iniesta e Busquets (Barcellona). Un mix che sembra in grado di permettere alle Furie Rosse di destare notevole preoccupazione nel resto del lotto, anche alla luce della notevole forza dimostrata di recente, non solo nelle qualificazioni mondiali, a danno dell’Italia, ma anche nelle amichevoli di preparazione al Mondiale. Il riferimento è in particolare al tremendo 6-1 inflitto all’Argentina, che ha fatto scalpore e fatto capire come la Spagna non sia certo intenzionata a fare la parte della comparsa in Russia.

Le migliori quote sulla Spagna

Alla luce di quanto detto, la domanda che ci si dovrebbe porre è la seguente: quali sono le migliori quote sul team iberico da poter giocare? Naturalmente per gli scommettitori un’analisi di questo genere non può non tenere conto di questo fattore, in particolare andando ad analizzare la proposta di bonus di benvenuto di 50€ + 5€. Un bonus che può essere utilizzato proprio a partire dalle quote che il bookmaker ha emesso in relazione alla squadra vincente. La Spagna, infatti, è quotata a 7,25 per la vittoria finale, una quota effettivamente molto invitante, considerata la forza delle Furie Rosse. Ancora più invitante può però essere considerata la quota relativa ad una eventuale finale tra la Spagna e il Brasile, un 25 che sembra quasi una istigazione, anche se deve fare i conti con i tanti possibili incroci che potrebbero verificarsi nel corso della competizione. Per chi invece intenda andare più sul sicuro consigliamo senz’altro il 2,75 che saluterebbe il piazzamento degli iberici sul podio finale o l’1,55 sulla sua leadership nel gruppo eliminatorio. Molto buona è poi la quota relativa ai 7 punti ottenuti nelle tre partite preliminari, ovvero un 3,05 da prendere in attenta considerazione, vista la presenza del Portogallo che potrebbe rendere praticabile e anche abbastanza prevedibile una ipotesi di questo genere. Infine non esitiamo a segnalare il 3,50 che premierebbe David De Gea miglior portiere della manifestazione, proprio in considerazione della grande classe dell’estremo difensore in forza al Manchester United, il quale dovrà presumibilmente vedersela con il romanista Alisson, l’unico che sembra in grado di poter competere in bravura con lui, anche alla luce dei guai che hanno assillato per tutta la stagione il tedesco Neuer, del quale ancora non si sa se potrà difendere i pali della sua nazionale.


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