È ufficialmente iniziata una nuova fase in casa Juventus con l’arrivo di Damien Comolli nel ruolo di direttore generale. Il dirigente se, che ha fatto il suo ingresso alla Continassa nella mattinata del 4 giugno, sarà il principale artefice del rinnovamento bianconero, in sinergia con Giorgio Chiellini, che avrà un ruolo sempre più centrale nella nuova struttura societaria.
Le prime decisioni di Comolli non si faranno attendere. In cima all’agenda c’è la nomina del nuovo direttore sportivo, con una rosa di candidati di altissimo profilo: Frederic Massara, Hasan Salihamidzic e Javier Ribalta. Tre nomi che porterebbero visioni diverse, ma tutte accomunate da esperienza internazionale e capacità gestionali collaudate.
Sul fronte tecnico, la Juventus sembra intenzionata a dare continuità al progetto Tudor. Dopo i “no” incassati da Antonio Conte e Gian Piero Gasperini, le quotazioni del tecnico croato sono in forte rialzo. Nel primo colloquio avvenuto nel pomeriggio tra Comolli e Tudor, le sensazioni sono state positive: tutto lascia pensare che sarà lui a guidare i bianconeri anche nella prossima stagione e nel prestigioso Mondiale per Club che si giocherà negli Stati Uniti.
In caso di ribaltoni, resterebbero in lizza solo due nomi: Stefano Pioli e Roberto Mancini, entrambi con profili interessanti ma anche con incognite che rendono più solida la posizione di Tudor, almeno nel breve periodo.
Nel frattempo, la Juventus è già al lavoro per costruire una rosa competitiva. Il PSG dovrebbe acconsentire alla proroga del prestito di Kolo Muani per un altro mese, mentre con il Porto si continua a trattare per il prolungamento di Conceiçao. Sul fronte Chelsea, i contatti per Gabri Veiga proseguono con cautela ma continuità.
Il vero nodo resta l’attacco. Jonathan David è uno degli obiettivi principali: attualmente svincolato dal Lille, l’attaccante canadese è ambito da numerosi club europei. Giuntoli, prima della sua uscita, aveva avviato una proposta quinquennale da 6 milioni netti a stagione più bonus, per bruciare la concorrenza. La nuova dirigenza dovrebbe portare avanti questa trattativa, anche se restano aperti altri dossier.
I nomi più caldi sul taccuino bianconero sono quelli di Mateo Retegui e Ademola Lookman, entrambi dell’Atalanta: l’argentino ha una valutazione di circa 40 milioni, mentre per il nigeriano potrebbero servire fino a 60 milioni. Occhio anche alla pista che porta in Portogallo: Viktor Gyökeres dello Sporting Lisbona è tra i profili più seguiti, così come Gonçalo Ramos, che potrebbe lasciare il PSG a causa dello scarso minutaggio.