Marc Marquez è tornato padrone assoluto della MotoGP, e lo ha dimostrato con una prestazione impeccabile al GP di Aragon. Sul tracciato del Motorland, il fuoriclasse spagnolo del team Ducati ha fatto doppietta: pole position, vittoria nella Sprint e trionfo nella gara lunga, dominata dal primo all’ultimo giro con autorità e senza mai dare l’impressione di essere davvero impensierito.
La sua ottava vittoria personale sul circuito aragonese — quarta in questa stagione — è un chiaro segnale al campionato: Marquez è in piena corsa per il titolo e vuole tornare sul trono. Grazie ai 25 punti conquistati, allunga nella classifica generale portandosi a +32 sul fratello Alex, che oggi ha chiuso al secondo posto con la Ducati Gresini, e a +93 su sco Bagnaia, autore di una buona prova conclusa sul terzo gradino del podio.
Bagnaia, dopo un sabato difficile, parte forte e si mette in lotta con Pedro Acosta nei primi giri. Successivamente tenta l’assalto ad Alex Marquez per il secondo posto, ma deve accontentarsi del terzo, comunque prezioso per restare agganciato al treno dei migliori. Acosta, competitivo nella fase iniziale, perde ritmo nel finale e chiude quarto a oltre cinque secondi da Bagnaia.
Alle loro spalle, si segnala la lotta accesa tra Franco Morbidelli e Fermín Aldeguer, che si contendono la quinta posizione con sori e controsori fino alla bandiera a scacchi. Ottima rimonta per Marco Bezzecchi, partito ventesimo e arrivato ottavo, dietro alla Honda di Joan Mir e davanti a Fabio Di Giannantonio e Raul Fernandez.
Completano la zona punti Rins, Bastianini, Augusto Fernandez, Miller e Oliveira. Deludono Chantra, Savadori e Maverick Vinales: quest’ultimo, protagonista di una caduta nel finale, riesce comunque a tagliare il traguardo. Giornata da dimenticare per Fabio Quartararo, costretto al ritiro a metà gara dopo una scivolata mentre era in nona posizione.
Con questo successo, Marc Marquez non solo rafforza la sua leadership nel Mondiale, ma dimostra di essere in una forma strepitosa. La Ducati continua a dominare, ma la sfida per il titolo si infiamma: Alex Marquez, Bagnaia e Acosta non sono ancora fuori dai giochi.